Area di ricerca: AUTORE
x
1. | € 13,00 | EAN-13: 9788849868319 Franca Porciani Cavour prima di Cavour. La giovinezza fra studi, amori e agricoltura
Edizione: | Rubbettino, 2022 | Collana: | Storie | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 13,00 | Descrizione | Descrizione del libroIl libro racconta i primi quarant'anni della vita di Camillo Benso, Conte di Cavour, la parte meno nota dell'esistenza del grande statista. E poco raccontata dagli storici che si sono concentrati soprattutto sugli anni della sua stagione politica. In realtà , Cavour in giovinezza fu imprenditore agricolo, viaggiò in Europa, amò diverse donne, già sposate, e una di queste, forse la più importante, la genovese Anna Giustiniani, arrivò al suicidio per lui. Cavour era figlio cadetto e, in quanto tale, non aveva diritto al patrimonio della sua ricchissima famiglia, destinato, secondo le usanze dell'epoca, al primogenito, il fratello Gustavo. Ma questa condizione di relativa indigenza - c'era comunque il sostegno economico del padre - fu determinante, lo spinse verso attività imprenditoriali in cui ebbe molto successo: l'amministrazione delle tenute di Grinzane (Cuneo) e di Leri (Vercelli), i concimi, le ferrovie. Modernizzò i metodi di produzione sia del vino che del riso. | Aggiungi al Carrello |
|
2. | € 15,00 | EAN-13: 9788849851793 Franca Porciani Costantino Nigra. L'agente segreto del Risorgimento
Edizione: | Rubbettino, 2017 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 15,00 | Descrizione | Descrizione del libroChi fu veramente Costantino Nigra? Solo il fidato segretario del Conte di Cavour o qualcosa di più? Nato nel 1828 nel Canavese da una famiglia borghese, Nigra, filologo e studioso delle tradizioni popolari oltre che diplomatico, svolse in realtà un ruolo significativo sulla scena risorgimentale: riuscì a stringere un rapporto privilegiato (e segreto) con Napoleone III tanto da favorirne la discesa in campo accanto al Regno di Sardegna nella II Guerra d'Indipendenza. Ruolo che emerge con forza dalle analisi dei carteggi e dai rapporti che il giovane diplomatico da Parigi quotidianamente inviava a Torino al suo maestro. Amato dall'Imperatore, dunque, ma anche da Eugenia, l'Imperatrice "spagnola", così da alimentare per molto tempo i sospetti di una loro clandestina passione. Certo é che fu lui a metterla in salvo su una carrozza nel 1870 alla caduta del Secondo Impero. Costantino, su ispirazione di Cavour, fu anche consigliere e tutor della Contessa di Castiglione, quando lei doveva dare la scalata al cuore di Napoleone III. Ma, stranamente, fu uno dei pochi a non esserne sedotto. | Aggiungi al Carrello |
|
3. | € 18,00 | EAN-13: 9788856837063 Franca Porciani Traffico d'organi. Nuovi cannibali, vecchie miserie
Edizione: | Franco Angeli, 2012 | Collana: | Salute, società , medicina del lavoro | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,00 | Descrizione | Quanti corpi mutilati circolano nel mondo, immolati all'altare della carenza di organi?
Le cifre ufficiali dicono che 14.000 individui ogni anno restano con un rene solo, vittime di un'organizzazione che affonda le radici in una criminalità organizzata fatta di broker e di chirurghi senza scrupoli che sfruttano la ricerca di salvezza di malati all'ultima spiaggia e la disperata povertà di altri individui. Gente che non possiede niente, neanche il proprio corpo, divenuto l'ultima merce di scambio. Al prezzo di mille, diecimila, trentamila euro: la tariffa varia a secondo della geografia.
Il traffico degli organi, liquidato per anni dalla comunità medica come una "leggenda metropolitana" alimentata dalla fantasia di povera gente e da giornalisti malati di sensazionalismo, è una storia negata quanto antica: comincia negli anni Settanta, dacché l'avvento di potenti farmaci antirigetto dilata le possibilità di successo di un trapianto di rene fra estranei.
L'India è il primo terreno di caccia che si allarga poi a macchia d'olio, dal Sudafrica al Brasile, dalla Turchia ai paesi dell'ex Unione Sovietica, fino alla Cina delle esecuzioni capitali. Finché diventa un mercato maturo.
Finalmente un libro racconta questa storia, ricostruendo i fatti di cronaca, gli scandali e tenendo conto di tutti gli attori in gioco: società scientifiche, governi, medici, istituzioni sanitarie, organizzazioni dei malati. Attori che cercano, fin quando è possibile, di nascondere una verità inquietante che mette tutti sotto accusa, in primo luogo i malati, gli acquirenti illeciti del corpo altrui. Attori che quando questo traffico diventa così vasto da non essere più negabile, come sollevati dalla loro ipocrisia, cominciano a discutere di una eventuale legalizzazione, dando improvvisamente per scontata l'impossibilità di combatterlo.
In realtà , questo infame mercato può essere ancora contrastato. Ma perché questo avvenga, la società civile deve conoscere meglio una realtà troppe volte negata.
Franca Porciani , laureata in Medicina, dopo qualche anno di esercizio della professione si è dedicata al giornalismo scientifico ed è da molti anni giornalista professionista del Corriere della Sera . Particolarmente attenta alle problematiche etiche della medicina, soprattutto per quanto riguarda la ricerca e le cure di fine vita - è stata per diversi anni Vicepresidente del Comitato per l'etica di fine vita della Fondazione Floriani di Milano - ha realizzato diverse inchieste sul traffico d'organi. Il suo interesse oggi si rivolge in modo particolare alla riflessione culturale sulla medicina e sulla scienza. | Aggiungi al Carrello |
|